Good morning, Alife

Amici miei, vicini e lontani: buongiorno!

Oggi è sabato. E di sabato, generalmente, non mi si sente sbraitare da questo blog.
Ma sono costretto a rompere la consuetudine, per dare spazio all’SOS che ho lanciato ieri.
Sì, sì, mi riferisco al giornalista del Corriere di Caserta. Ho avuto delle segnalazioni, delle indiscrezioni…. ma nulla di concreto, perciò l’appello resta in piedi.
Chi può, mi aiuti. Grazie!!!

E a proposito di Gianni Marotta…. non posso non segnalarvi questo articolo. Un articolo che rimarrà nella storia; come tanti altri del resto. Un articolo su cui verranno scritti trattati ed enciclopedie per approfondirlo e studiarlo come caso che non ha eguali; come tanti altri del resto.

E’ uscito qualche tempo fa. Per l’esattezza l’11 settembre 2010. Pensate anche voi quello che penso io? L’11 settembre….. data profetica a ricordo delle famose Torri Gemelle?

Per evitare che, omettendo involontariamente qualche parola, possa finire per distorcere il contenuto dell’articolo, ve lo riporto integralmente.

«Grandi e piccoli in piazza per la Festa dell’Allegria»
«Tutti in Piazza Vescovado ieri pomeriggio per la prima edizione della Festa dell’Allegria, un appuntamento per piccoli e grandi promosso dall’associazione genitori “Giuseppina Morelli” e patrocinato dall’amministrazione comunale retta dal sindaco facente funzioni Maddalena Di Muccio (nella foto) che ha contribuito all’acquisto delle attrezzature necessarie per la realizzazione dell’evento. Con inizio alle ore 17, nell’invaso antistante la Cattedrale di Santa Maria Assunta, in tanti hanno avuto la possibilità di trascorrere delle ore piacevoli all’insegna dell’allegria e del divertimento cimentandosi nei giochi storici di Alife e nelle dispute di una volta che hanno visto impegnati tante volte i nonni alifani. Per i più piccoli, invece, il divertimento è stato assicurato da giochi, attrattive e animazioni varie curate dai soci dell’associazione genitori “Giuseppina Morelli” che da tempo opera nel sociale e nel mondo della scuola a livello comunale».


Che ne dite? Tutto sommato un bell’articolo, vero?
Peccato però che manchi l’essenziale: quello che dice, la notizia che dà è un falso! Si è falsa! Il 10 settembre, ad Alife, in piazza Vescovado (ma nemmeno in altre piazze), NON C’E’ STATA NESSUNA FESTA “per piccoli e grandi”, né tantomeno la Festa dell’Allegria!

Capite che sono capaci di fare? D’inventarsi le notizie!
Non c’è stata nessuna festa, ma il giorno seguente, l’11 settembre, gli alifani hanno potuto leggere e apprendere che ad Alife erano “….tutti in piazza vescovado….”; che la festa ha avuto “…inizio alle ore 17….” (oh, sottolineo la precisione dell’orario: ore 17! Non un minuto in più, né uno in meno); che “….in tanti hanno avuto la possibilità di trascorrere delle ore piacevoli all’insegna….etc.etc.”; e che la festa era “…..patrocinata dall’amministrazione comunale retta dal sindaco facente funzioni….” con tanto di foto pubblicata a lato!

Il problema è davvero serio. E’ un caso veramente da studiare, secondo me. Io ci abito in piazza Vescovado, e vi posso assicurare che la festa non c’è stata!
Tuttavia, entro in crisi ogniqualvolta leggo quest’articolo che, invece, afferma il contrario.
Non posso credere che Gianni Marotta abbia scritto quell’articolo “senza aver prima verificato la notizia”! Perciò mi preoccupo. Mi preoccupo per la mia salute: secondo me, non ci vedo più bene (ne ho parlato anche con mio cognato, ottico). Non ci vedo più bene, tanto da non essermi accorto, quel venerdì 10 settembre, che la piazza era gremita di persone che giocavano e scherzavano. Deve essere per forza che non ci vedo più bene perché, sicuramente, Gianni Marotta è stato ad Alife, in piazza Vescovado, quel pomeriggio del 10 settembre ed ha assistito a quella magica serata di giochi e divertimenti che poi ci ha raccontato nel suo articolo. Sì, deve essere per forza così. E vi dico anche il perché. Perché se così non fosse, le cose si metterebbero davvero male! Infatti, quella di “verificare le notizie” prima di scriverle è una regola fondamentale, anzi è “la” regola fondamentale, che ogni giornalista deve scrupolosamente osservare.

Sentite cosa dispone l’Ordine dei giornalisti, a proposito del Codice Deontologico:
Domanda: “Quali sono le condizioni per esercitare il diritto di cronaca?”
Risposta: “Sono tre: la verità del fatto riferito, l’interesse pubblico a conoscerlo e la correttezza dell’esposizione”.
Lascio a Voi il compito di fare......la prova del nove!!!!!

Ad un certo punto, poi, mi è salito un brivido su per la schiena! Ho avuto paura quando, confondendo Gianni Marotta con l'ex giornalista che faceva anche da Portavoce del Comune di Alife, mi sono detto: "Oh, Dio mio! E' stata l'amministrazione a dare quella falsa notizia !!!". Sono caduto in una crisi di panico pensando al gran guaio combinato da lor Signori del Comune, se a scrivere quell'articolo fosse stato il Portavoce del Comune!
.....
O forse è così?!?!?!?!?!?

Stiamo all’assurdo! E’ terribile, signori miei.
Come dicevo ieri, qui non c’è da sospettare soltanto la “bravura” (chiamiamola così) del giornalista: sicuramente c’è qualcosa altro.
Ripeto quello che dicevo ieri: è un pericolo (ripeto: “pericolo”) per noi e per Alife.
Queste persone ci stanno riempiendo di fesserie!!! Ne approfittano della semplicità e ingenuità degli alifani – che è gente per bene – e delle persone (ancora molte) che giustamente prendono sul serio, per “oro colato” ciò che viene pubblicato dai giornali.

Ultima cosa e chiudo.
A corredo dell’articolo, c’era tanto di foto del Sindaco F.F.. Silenzio! Non mi risulta che abbia smentito la notizia dell’articolo! Nè il Sindaco, nè il Portavoce.
Ooooooooookkkkey!

Buona serata.
Ciao, daniele.


Ps
C'è una sola "verità" in quell'articolo. E' questa. Davvero l'Associazione genitori "Giuseppina Morelli"«........da tempo opera nel sociale e nel mondo della scuola a livello comunale». Io aggiungo: raccogliendo tanti frutti!!! Grazie del Vostro impegno per Alife e per i nostri figli!