sabato 10 aprile 2010

Good morning

Amici miei, vicini e lontani: buongiorno!

Stiamo in piena campagna elettorale!
Ad aprire le danze ci ha pensato giovedì il Corriere di Caserta: un piccolo, ma efficace trafiletto (corredato anche di piccola foto) presume un mio ritiro dalla politica.
Ieri la Gazzetta di Caserta ha continuato l’opera. Titolo a cinque colonne: Cirioli bocciato dagli elettori: “Mi ritiro dalla politica”. «Oh!», mi sono detto, «ma vedi quanto so’ importante! Addirittura un’apertura di pagina mi dedicano!!!».
Chi mi segue sul blog avrà già tratto le “corrette” (e sottolineo “corrette”) conclusioni: «non ho mai detto di volermi ritirare dalla politica!». Su questo punto ci tornerò più avanti; prima voglio riprendere il discorso del Corriere di Caserta.

Come dicevo, giovedì il Corriere di Caserta ha dato notizia del mio ritiro dalla politica. Una brevissima nota, senza firma; ma è facile immaginare (ho le mie idee) “chi” abbia imboccato il giornale a dare quella notizia. La cosa mi preoccupa e non poco:

  • “perché in questi 10 mesi di amministrazione comunale il Corriere di Caserta non ha mai riportato notizie della mia attività di Opposizione?”
  • “perché in questi 10 mesi di amministrazione comunale il Corriere di Caserta non ha mai riportato notizie della mia attività di Opposizione nonostante molte volte le abbia anche sollecitate con comunicati stampa?”
  • “perché in questi 10 mesi di amministrazione comunale il Corriere di Caserta non ha mai riportato notizie tipo Banana Repubblic e appalti fantasmi?”
  • “perché in questi 10 mesi di amministrazione comunale il Corriere di Caserta non ha riportato la notizia della mia richiesta di chiarimenti sul rapporto esistente tra amministrazione comunale e un suo Giornalista (?!?!?) ?”
  • Perché?
  • Perché?
  • Perché?

Ovviamente (ripeto: “ovviamente”) sono domande che resteranno senza risposta. Io ci vivo di “giornalismo” e questo che succede ad Alife e in provincia di Caserta è davvero vergognoso.

Permettetemi uno sfogo personale. Vale come richiesta di aiuto: un Sos! Non riesco a capire – e ve lo dico con il cuore in mano – questo accanimento contro di me. E’ deprimente, credetemi. Come dico una cosa….. e vualà! Fiumi di parole e paroloni contro di me, contro le mie decisioni, contro le mie azioni, contro, contro e contro!!! Mi sento una calamita: attiro critiche, rimproveri e giudizi! Da un anno non c’è nessuno che si sia sottratto al quiz del “Trova dove sbaglia Cirioli!”.
Le provinciali, per esempio. Tutti contro! Mica si è parlato di Vitelli o di Di Franco o di Melillo o di Ventriglia? Nooooooo…. per loro tutto ok (e tanti voti, accidenti!). Si è parlato e sparlato invece di me. I giudizi negativi sono stati tutto per me! “Cirioli” ha sbagliato a candidarsi…. “Cirioli” è incoerente con l’attività amministrativa….. “Cirioli” stava lavorando bene al Comune ….. “Cirioli” etc. etc…..
Alcuni hanno visto male la scelta del centro destra…. Miopi!!! Io ci sto da anni nel centro destra. Faccio parte della Commissione Welfare del Pdl Nazionale; scrivo su think tank del Popolo delle Libertà…..Fate un giro su internet troverete tutto (non oggi, ma già da qualche anno). Tutto di me è sotto la luce del sole. Non ho nascosto e non nascondo mai nulla: non ne ho motivo. Alcuni hanno visto male la scelta del centro destra. A loro chiedo: ma avete visto dove è andato a finire il centro sinistra nazionale e, soprattutto, locale?. Alle provinciali di Caserta ha preso in tutto 764 voti… Capito? 764 voti. Dove stanno i 1700 voti della lista Leali per Alife di centro sinistra? Mi rivolgo alle “acute Menti” (di piazza) del centro sinistra: come giustificate e rispondete a questo sprofondamento?
Devo riconoscervi, però, di aver comunque portato un risultato a casa (e che risultato!!). Avete ipotecato il nome della prossima candidatura a Sindaco di Alife: Vincenzo Ventriglia. Con 406 voti (più del 50% di tutti i voti del centro sinistra), ha diritto di prendere tutte le decisioni nel centro sinistra. Anzi, è lui adesso la “voce” del centro sinistra....il Frank Sinatra di Alife!!!!
“Fatti l’esame di coscienza”, mi ha detto un altro dei “big pensatori” di Alife… non ancora ho capito cosa volesse dire o a cosa volesse riferirsi…. Dovrei forse farmi l’esame di coscienza per la scelta fatta con il centro destra? O per cos’altro? Comunque, può stare sereno (il big pensatore): l’esame di coscienza lo faccio spesso, almeno quotidianamente.

Tutto questo mi lascia un amaro “amarissimo” in bocca…. “Ecco”, mi dico spesso e lo rimprovero a mia moglie che non c’entra e non ha colpa di questo, ovviamente, “ecco dove stiamo facendo crescere i nostri figli. Vedi con quale maledetta società dovranno confrontarsi un domani!”

Mi ritrovo al centro di un tiro a bersaglio solo perché mi sono impegnato in politica (ma poi, dico, è “politica” quella che si fa ad Alife?) Sono il “bersaglio” solo per questo mio impegno “civico”. Finora ci ho solo rimesso: soldi, tempo, fatica, salute, affetti……tutto per amore della verità e della Verità (che per me significa tutto). Tutto questo nel disperato sforzo di migliorare questa nostra assurda società, questo nostro Alife che è stato così maltrattato da vent’anni a questa parte.

E così arrivo al punto centrale (prima tralasciato) sul mio futuro politico. Beh, mi dispiace per chi ha fatto questo tipo di previsione: io non ho proprio intenzione di abbandonare la battaglia amministrativa ad Alife né tantomeno la politica (ci sto coinvolto a livello nazionale!).
Toglietevelo dalla testa! La spugna, ad Alife, non la getto.
Non mi va di disperdere i “150”, forse “160” voti ricevuti alle Provinciali (è quanto resta togliendo dai 218 voti totali quelli dei familiari e degli amici) . Voti “liberi”, che sono stati accordati non a “Cirioli” (al Politico), ma alle sue idee manifestate praticamente in amministrazione comunale. Voti “liberi" dati non a “Cirioli” (al Politico) ma alla sua idea di politica e di amministrazione. Voti “liberi” perché non rappresentano lo scambio, il baratto con una promessa….
Centocinquanta voti: è il lievito che produrrà una nuova società ad Alife!

Quello che ha scritto la Gazzetta meriterebbe querela … Mi riferisco al Titolo: “Cirioli bocciato dagli elettori: “Mi ritiro dalla politica””. Passi la prima parte, che è vera (Cirioli bocciato dagli elettori). Ma la seconda parte è pura invenzione: non sono mie quelle parole, come il virgolettato lascerebbe capire. Quelle parole (“Mi ritiro dalla politica”) io non le ho mai pronunciate, né scritte.

E mi tocca fare la cosa più brutta che esiste al mondo: spiegare quello che ho scritto sul blog il 1° aprile 2010 (pensate: ho scritto quelle cose il 1° aprile, e il Corriere l’ha data come notizia l’8 aprile). Il Good morning del 1° aprile era (ed è) la “ripresa” al quotidiano impegno di Vivi Alife, di Consigliere di Opposizione al Comune di Alife. Quello che ho scritto è ciò che pensavo e penso veramente: ho fatto un esercizio di stile, secondo me (perdonatemi l’immodestia), analizzando il dato politico delle votazioni provinciali.

(– Piccolo inciso. Mi aspetto un’operazione simile anche dagli altri Consiglieri di maggioranza e di Opposizione. Scommettete che non la faranno? – )

Non mi va di ripetere ciò che ho già detto. Tuttavia, ribadisco la mia personale conclusione di non essere una persona “rappresentativa” per il territorio, per Alife. Di questo sono “responsabili” (è la loro “volontà”) gli alifani.
Accetto, ma non condivido, la loro scelta.
Quanto al futuro, visto che non sono una persona “rappresentativa”, per ora “porto a termine il mio mandato amministrativo nel modo e con l’amore che ci ho messo finora….. poi si tornerà alle urne elettorali per un nuovo Sindaco e un nuovo Consiglio comunale. In punta di piedi, mi farò da parte.”
Ripeto questo concetto con altre parole. La battaglia in amministrazione comunale ad Alife continuerà come prima e più di prima, fino al termine del mandato elettorale (potrebbe essere a novembre 2010 oppure a giugno 2011). Quando si dovrà votare di nuovo, si vedrà “chi dovrà essere il candidato Sindaco del gruppo Vivi Alife……”
Parlo ancora più chiaramente. Con la mia attività di Opposizione, stavo ipotecando la mia futura candidatura a Sindaco. Stavo “costruendo” (anche) per le future votazioni comunali.
Adesso che ho partecipato alle votazioni provinciali e gli alifani mi hanno bocciato, il discorso va necessariamente rimesso in discussione. Cioè, bisognerà nuovamente riflettere sul se e come ripresentare un progetto Vivi Alife e, soprattutto, su chi dovrà capeggiare la Lista (…questo significa: “in punta di piedi mi farò da parte”).

Le persone possono cambiare; le idee no!
Alla prima esperienza sono stato io il candidato Sindaco, alla prossima potrebbe essere un altro dell’Associazione Vivi Alife.
Cirioli non è Vivi Alife, Vivi Alife non è Cirioli.
Questa è un’equazione importantissima che metto sempre avanti ogni discorso.
Attenzione a non creare “miti” (ne abbiamo già troppi che girano per Alife); facciamo piuttosto circolare le idee. Le buone idee.
L’idea di Vivi Alife è vincente e dominerà sulla prossima campagna elettorale.

Se il buon giorno si vede dal mattino….la dice lunga il Corriere di Caserta che è il mattino della futura campagna elettorale per le amministrative di Alife.

Buona domenica.

Ciao, Daniele.

2 commenti:

  1. Caro Daniele,
    secondo me quando uno dice:"Per il momento porto a termine il mio mandato amministrativo nel modo, con l’amore e la passione che ci ho messo finora. Questo resterà il mio piccolo e breve contributo per una terra che tanto amo e dove vorrei veder crescere i figli dei miei figli. Restano pochi mesi ancora di amministrazione comunale, poi si tornerà alle urne elettorali per un nuovo Sindaco e un nuovo Consiglio comunale. In punta di piedi, mi farò da parte.",significa che abbandona la politica. Ora,puoi anche dire il contrario, ma queste sono tue affermazione nell'intervento del 1 aprile 2010,sul tuo blog,dopo i risultati elettorali.Questo te l'ho detto questo pomeriggio e tu hai affermato che io ed altri avevamo frainteso le tue parole.Le tue parole sono chiarissime e significano che lasci la politica.
    Con affetto
    Giacomo

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  2. Scusa ma se la nomina del revisore avviene con voto segreto come fai a dire chi ha votato Masullo e chi no? In teoria i voti potrebbero non essere quelli che tu presumi che siano. Del resto anche tu hai partecipato alla votazione.

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