giovedì 10 dicembre 2009

Good morning, Alife

Amici miei, vicini e lontani: buongiorno!

Ma è assurdo… meglio riderci sopra. Davvero esilarante! Mi riferisco ancora una volta (l’ho fatto già ieri) alla stampa locale e, in particolare, alla Gazzetta di Caserta. Non capisco proprio perché ce l’abbiano con me! Ieri, mi hanno attribuito supposizioni mai elaborate; oggi mi mettono in bocca parole che non ho mai detto.
E poi….avvicinatevi, per favore…voglio dirvelo all’orecchio così da non farmi sentire: se mettete a confronto l’articolo di oggi e quello di ieri, l’uno contraddice l’altro! Che spasso!


Andiamo con calma.
Ci voglio riflettere su, se non altro perché – accidenti! – questi fatti la dicono lunga su come stia degenerando la nostra convivenza civile……

Ieri dicevo di essermi sorpreso nel leggere l’articolo della Gazzetta di Caserta perché sostenevo (e sostengo tuttora) di non aver fatto mai quella “protesta”: “Rendiconto 2008, atti segretati per ‘malattia’ – Protesta il consigliere di minoranza Daniele Cirioli”.

«Perché» – mi chiederete voi – «ci tengo tanto a liberarmi della paternità di quella protesta?»
Vi rispondo: per due motivi.
Primo per amore di verità: quella protesta non l’ho mai fatta. Secondo perché se veramente avessi detto una cosa del genere, non l’avrei dovuta dire ad un giornale ma ad un magistrato. Affermare che degli atti sono stati segretati per una “malattia” (con tanto di facili allusioni a motivo degli apici che contengono la parola) è come dire che il Comune di Alife sta violando norme fondamentali di legge, quali quelle sulla trasparenza amministrativa e sul diritto di accesso agli atti che è praticamente senza limite per i Consiglieri comunali. Questo non è vero, tanto che sono già in possesso di tutte le copie degli atti relativi al Rendiconto 2008 così come la legge consente.

«Che ci vuoi fare!», dico a me stesso: «non riesci ad esprimerti bene, caro Daniele!»
Effettivamente devo essere poco chiaro quando parlo perché – e andiamo avanti con il discorso –ieri mi sono sentito con il responsabile della pagina locale della Gazzetta di Caserta (che stimo, e lui lo sa!) ed ho scritto pure una lettera di richiesta di rettifica che ho inviato (atto dovuto) al Direttore del quotidiano. E’ evidente che non sono stato chiaro perché oggi, nonostante avessi avuto pure la rassicurazione (per email) della pubblicazione integrale della mia lettera di rettifica, apro oggi il giornale e che leggo? Leggo 20 righe di cui 5 riportano altre cose che io non ho detto mai. Sì perché la frase riportata tra virgolette “Non sono stato io l’autore delle affermazioni, in merito al rendiconto 2008” io non l'ho mai pronunciata, né scritta. Se è un riassunto di altre cose dette o scritte da me, allora non andava messa tra virgolette. E’ assurdo: ma a nessuno piace rispettare le regole! Per fortuna che c’è una legge sulla stampa che protegge da simili incidenti, ed è il caso che la faccia applicare appieno a questo punto. Che ne dite? Avanti così non si può andare.

Procediamo.
Vi riporto la lettera che ho inviato al Direttore della Gazzetta di Caserta e per conoscenza al Sindaco e al Funzionario finanziario del Comune di Alife.

Egregio Direttore,
nell’articolo della Nuova Gazzetta di Caserta del 9 dicembre 2009, titolato “Rendiconto 2008, atti segretati per ‘malattia’”, e con sommario “Protesta il consigliere di minoranza Daniele Cirioli”, mi si attribuiscono affermazioni e ricostruzioni che non rispondono a verità e che sono molto lesive della mia immagine, oltreché dell’immagine del Gruppo di minoranza Vivi Alife di cui sono rappresentante in seno al Consiglio comunale di Alife.

Già titolo e sommario, appena ricordati, lasciano intendere come fossi io, “Daniele Cirioli”, l’autore di quanto si afferma, vale a dire una “protesta” sulla segregazione di atti per malattia. Un fatto – o meglio una supposizione – che viene poi puntualizzato dall’incipit dell’articolo affermando che “gli atti relativi al rendiconto 2008 non saranno visionabili prima del nuovo anno”. Non è mia quella affermazione, non sono mie quelle supposizioni e né possono essermi attribuite in alcun modo: il sottoscritto, in quanto Consigliere comunale, è in possesso di quei documenti come prescritto dalla legge.

Non sono io, dunque, l’autore di quelle affermazioni e ciò a dispetto di come esplicitamente riporta l’articolo allorquando scrive “precisa Daniele Cirioli” lasciando chiaramente capire al Lettore come se io avessi effettivamente reso quelle dichiarazioni. Così non è. E la verità è che parte di quanto riportato dall’articolo è stato ripreso dal blog di Vivi Alife (
www.vivialife.it – in tal caso andava citata la fonte) dove, tuttavia, quelle affermazioni vengono presentate in un contesto di fatti e situazioni diverso e con significato palesemente differente da quello ricostruito dall’articolo.

Aggiungo infine che, prima di attribuire al sottoscritto inesistenti affermazioni o iniziative, sarebbe stata opportuna una verifica dei fatti.

Come si può facilmente verificare, nell’articolo di oggi non c’è alcunché di quello che ho richiesto per diritto di smentita (è un diritto!).
Ultima nota la riservo al resto dell’articolo della Gazzetta di Caserta di oggi.

Si legge «Notizie assunte dal sito gestito dallo stesso Cirioli –
www.vivialife.it – dove si legge “sono stato al Comune per chiedere chiarimenti al Funzionario sul Rendiconto 2008. Vedi il caso: assente per malattia. Il Sindaco dovrebbe prendere atto che è necessario rinviare a dopo il 4 gennaio il Consiglio comunale sul Rendiconto 2008. Il rinvio è necessario perché fino a quella data non si è nelle possibilità di chiedere chiarimenti al Funzionario che ha un ruolo fondamentale in tema di bilancio».

Beh, non è proprio questo quello che si legge sul sito ed il rigore a cui sono tenuti i giornalisti avrebbe richiesto di mettere dei puntini (…) al posto delle parti stralciate, anche quando la sostanza non cambia. Ripeto: ma a nessuno piace rispettare le regole! Vi riporto (nuovamente l’ho fatto già ieri) l’esatta parte del post citato dal giornale:

«
Alle volte ci si mette pure il caso!!!
Stamattina sono stato al Comune per chiedere alcuni chiarimenti al Funzionario dell'Area Finanziaria sul Rendiconto 2008, che molto probabilmente sarà all'esame di un prossimo Consiglio comunale. Vedi il caso: "assente per malattia". Questo mi dispiace: e faccio gli auguri di pronta guarigione. Tuttavia, a questo punto il Sindaco dovrebbe prendere atto che è necessario rinviare a dopo il 4 gennaio il Consiglio comunale sul Rendiconto 2008 (in verità non lo so se lo ha in programma prima). Il rinvio è necessario perché fino a quella data non si è nelle possibilità di chiedere chiarimenti al Funzionario (che ha un ruolo fondamentale in tema di bilancio).
»

Arriviamo al dunque. Chiedo a tutti voi di essere testimoni a questa mia faccenda.
Nel testo su riportato si parla mai di "atti" del Rendiconto 2008?
Si parla mai di atti “segretati” per malattia?
Siete invece d’accordo che ho parlato solo di richiesta di “chiarimenti” al Funzionario (l’ho messo in grassetto)?
Siete d’accordo che “chiedere chiarimenti” non equivale “a segretazione di atti”?

Ridiamoci su, è meglio!
Ciao, daniele.

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