Oggi, sabato 3 marzo, mi dedicano
addirittura due Post sul loro Weblog
"Alife. Toh! Siamo riusciti a
meritare l'attenzione di Daniele Cirioli che presenta una interrogazione su un
nostro post. Che onore!"
"Alife. Caso Perretta: arriva
Opposizione scritta presentata dal gruppo consiliare di minoranza. Sulla bontà
dell'iniziativa "portavoce"? No, sulla presunta violazione di accesso
ad atti pubblici"
E’ abbastanza evidente che i due Post
non vogliono dare notizie, ma disprezzare un loro nemico: Daniele Cirioli.
Non so se hanno memoria corta o fanno
finta di non ricordare; perciò provo a rinfrescargli un po’ le idee. La
questione del Portavoce del Comune di Alife è stata sollevata per la prima
volta da ViviAlife (oggi rappresentato da Insieme per Alife), nel corso del Consiglio comunale del 29 dicembre 2009 sul
Rendiconto del 2008. In quella sede il Gruppo di opposizione (ViviAlife,
appunto) sottopose al Consiglio comunale cinque censure, per le quali chiedeva
di rinviare l’approvazione del Rendiconto; così non avvenne e la questione è
finita alla Corte dei Conti e da lì alle note vicende (ancora in corso) delle
ispezioni della Guardia di Finanza.
Una di queste censure – ecco la “dimenticanza”
di Caiazzorinasce – è proprio relativa al Portavoce. Riporto il passaggio dell’intervento da me letto in Consiglio comunale:
(…)
Altra censura riguarda le spese per il Portavoce del Comune.
Risulta che il Comune abbia retribuito il Portavoce con 7 mila euro in data 30 luglio 2008 (mandato n. 856) e 3 ottobre 2008 (mandato n. 1201), in esecuzione dell’incarico conferito dalla Giunta il 10 novembre 2004 per un compenso mensile di 200 euro. Nulla da eccepire circa l’affidamento dell’incarico; quello che contesto è, invece, il fatto che l’incarico sia stato eseguito in piena violazione di legge senza che l’Amministrazione vi abbia posto rimedio. Ai sensi della legge n. 150/2000, infatti, il Portavoce incaricato dal Sindaco «non può, per tutta la durata del relativo incarico, esercitare attività nei settori radiotelevisivo, del giornalismo, della stampa e delle relazioni pubbliche». Il vostro Portavoce, invece, nel 2008 (ma la situazione è la stessa negli anni precedenti e nel 2009) è stato la firma quasi quotidiana sulla stampa locale nel riportare notizie dell’attività amministrativa. Quando si verificano violazioni di leggi, l’Amministrazione ha il dovere di sospendere la situazione che determina tali violazioni, soprattutto se arrecano o possono arrecare danni alla cittadinanza. Nel caso specifico, dunque, l’Amministrazione aveva il dovere di revocare il mandato al Portavoce, per evitare sperpero di soldi dei cittadini. Perché questa situazione ha procurato solo danno agli alifani con il paradossale risultato di far pagare due volte le “notizie”: prima per il compenso al Portavoce; poi per comprare i giornali.
(…)
(Questo il link dove si può leggere tutto
l’intervento: http://insiemeperalife.blogspot.com/2009/12/intervento-al-consiglio-comunale-del-29.html)
C’è differenza tra il comportamento di ViviAlife e quello di
Caiazzorinasce? Io credo di sì e credo che la differenzia sia notevole.
Noi di ViviAlife non abbiamo mai attaccato le “Persone”, mai
fatto nomi, soprattutto mai messo alla gogna nessuno. Non abbiamo mai passato
“veline” di documentazione ufficiale del Comune a qualche organo di stampa. Non
abbiamo mai celebrato processi, né dato frettolose sentenze. Abbiamo sempre
riconosciuto a tutti il diritto alla difesa e quello della presunzione di
innocenza.
Abbiamo sempre e solo attaccato, contestato e censurato i
comportamenti scorretti, specialmente se relativi ad incarichi pubblici; allo
stesso tempo abbiamo sempre avuto rispetto delle “Persone” che quei
comportamenti avevano messo o mettevano
in atto.
Un Santo esortò a distinguere l’errore
dall’errante, invitando a respingere il
peccato ma non
il peccatore.
Senza voler polemizzare, invito
Caiazzorinasce a riflettere su queste …sante parole!!!Buona domenica.
Ciao, Daniele
Caro Daniele,
RispondiEliminaNoi non abbiamo voluto attaccare nessuno e ne tampoco una persona perbene come te. Peggio ancora se ritieni che tu sia un nemico per il nostro portale, è diverso. E' vero che in occasione delle ultime elezioni ad Alife abbiamo avuto la "colpa" di intuire subito il vincitore ( o l'eletto fate voi) delle stesse. Ed è anche vero però che c'è stata una linea non dico ambigua ma quanto meno strana (vicenda manifesto PdL e la dissociazione di Iannotta IDV all'ultimo momento). Insoma è stata la classica campagna elettorale che contraddistinuge i piccoli e medi comuni. Per ciò che attiene la tua appartenenza al PdL, francamente non ne abbiamo mai tenuto conto, sebbene siamo stati critici, fortemente critici con questo partito, semplicemente perchè sia al Governo nazionale, sia regionale ed anche in alcuni casi locale non ha esercitato il potere (secondo me) in favore dello sviluppo e della crescita dei territori. Non è che il Pd sia meglio, anzi per carità! Però oggi chi ha il pallino per il filotto è proprio il Pdl ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Detto questo abbiamo scritto ciò che è scritto, semplicemente perchè alcuni amministrato (guarda caso Pdl) probabilmente quei 33mila euro li potevano spendere in maniera diversa. Ed avremmo desiderato che tu da consigliere di opposizione avresti avuto a cuore più la situazione finanziaria de quo e non come siano arrivate le carte al portale. E' una nostra umile, insignificante opinione e non vale nulla, così come rispettiamo la tua azione in piena legittimità e correttezza, quella correttezza di cui ti diamo sempre atto nei nostri scritti.
Buona giornata e buon week -end anche ai tuoi assidui sostenitori/lettori