Good morning, Alife

Amici miei, vicini e lontani: buongiorno!

Sigh…. sigh…. sigh….scusatemi! Ma non riesco a trattenere le lacrime. Ho bagnato tutta la tastiera, accidenti! E’ un pianto di commozione provocato dalla lettura delle passionali e appassionate parole dell’articolo di oggi di BuongiornoCaserta…. Una poesia! Ma che dico; di più, di più! Un poema, un canto, una lirica….«Luci, dappertutto, a dare forma, soprattutto, ad alberelli, come nel corso principale, a godimento della gente….». Toccante, vero??? E non è finita: «per bambini ma anche per adolescenti una delle attrattive è il trenino con (attenzione a questa:) i vagoni di spensierata aggregazione e di allegria….». A questo punto l’articolo cambia tono. Abbandona la lirica e va un po’ più sul concreto. Un respiro profondo…. continuiamo: «a dare accoglienza ai visitatori il vino e le caldarroste…i sapori delle casalinghe….lo spazio gastronomico ed artigianale…».
Ma il clou del poema è la casa comunale «dalla torre illuminata di “pioggia” ruscellante…». Lo so, lo so, lo so…non riuscite a trattenere le lacrime che scendono sole. Non preoccupatevi, non potete farci nulla: sono state toccate le corde del sentimento ed ora riverberano in un frenetico moto, inarrestabilmente! (eh, eh, eh, eh! Che ne dite? ANCH'IO C'HO UNA VENA POETICA!!!!!!!!). Me lo sto chiedendo da stamattina: «ma che cosa avrà mangiato ieri il giornalista?»

Basta con gli scherzi, adesso.
Torniamo con i piedi per terra.
Ho promesso a me stesso di non dire nulla, di non commentare le iniziative natalizie. L’ultima volta che l’ho fatto, qualcuno mi ha tolto il saluto!
Una sola considerazione e per farla prendo le parole dell’assessore Sannullo (a cui voglio bene!). Afferma, sempre nell’articolo di oggi di BuongiornoCaserta: «Alife è una città che non si ferma mai!» Sì, sono d’accordo: Alife è una città che non si ferma mai! Ma verso “dove” sta correndo?

Buona giornata.
A domani.
Ciao, Daniele