A presto, Gianfranco.
COMUNE DI ALIFE (CE)
Gruppo consiliare “Insieme
per Alife”
PROPOSTA DI MOZIONE
(articolo 19 del Regolamento per il funzionamento del
Consiglio comunale)
Il Consiglio Comunale di Alife è
riunito nella seduta in data odierna per discutere sulla possibilità di
realizzazione di un impianto di trattamento termico dei rifiuti nel territorio
dell’alto casertano.
·
Rilevato che il Comune di Alife è considerato in
tutti gli strumenti di programmazione territoriale (Piano Territoriale
Regionale della Campania – PTR, Piano Territoriale di Coordinamento della
Provincia di Caserta – PTCP) un territorio la cui vocazione è prevalentemente
turistica ed agricola, con elevata naturalità;
·
considerato che il Comune di Alife rientra nell’area
naturale protetta “Parco regionale del Matese”, istituito ai sensi della L. n.
394/91 e della L.R. n. 33/93, con D.G.R. n. 1407 del 12 aprile 2002;
·
considerato, altresì, che la valenza
naturalistica dell’area è ulteriormente testimoniata dalla presenza sul
territorio comunale di ben tre siti della Rete Natura 2000, il cui unico scopo
è quello di preservare gli habitat e le specie in essi presenti in uno stato di
conservazione soddisfacente (di cui al D.P.R. n. 357 del 1997 e s.m.i.);
·
visto il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti
Urbani della Campania (PRGRU), approvato dal Consiglio regionale il 16 gennaio
2012, che prevede, in ottemperanza al Decreto del Presidente della Provincia di
Caserta n. 65 del 30 settembre 2010, avvalendosi dei poteri conferiti dal D.L.
n. 195/2009 convertito con L. n. 26/2010, la realizzazione di un impianto di
tecnologia avanzata, preferenzialmente di gassificazione, con una potenzialità
di circa 90.000 t/a, da realizzare preferibilmente in un area del basso
casertano e che rispetti i criteri di localizzazione, di prossimità e di
attrattività individuati dal Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti
(precedente al Piano regionale);
·
considerato, inoltre, che il Piano provinciale
di Gestione dei Rifiuti della Provincia di Caserta ha ulteriormente trasformato
questa disponibilità localizzativa verso un impianto di termovalorizzazione da
250.000 t/a;
·
considerate le dichiarazioni già espresse da
numerosi rappresentanti delle istituzioni di altri Comuni della Provincia di
Caserta (in particolare dell’area del basso casertano), in netta opposizione
alla realizzazione di qualsivoglia impiantistica per il trattamento dei rifiuti
all’interno dei territori di loro competenza;
·
preso atto che, ad oggi, ancora nessun
orientamento è stato espresso da parte dei decisori circa la localizzazione della
nuova impiantistica;
·
preso atto che rimane invariata la necessità,
già indicata dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani della Campania
(PRGRU), di accrescere la capacità di termovalorizzazione dei rifiuti su base regionale,
con un impianto da realizzare in Provincia di Caserta;
·
considerato che un eventuale malfunzionamento
potrebbe determinare l’emissione di diossina, furani, metalli pesanti generati
dal trattamento delle plastiche che determinerebbero un gravissimo inquinamento
dell’aria di tutto il comprensorio;
·
considerato, soprattutto, che è nostro dovere
agire per doverosa ed irrinunciabile difesa dell’integrità del territorio, al
fine di tutelare la salute pubblica, l’ambiente, le produzioni tipiche di
altissimo pregio, il settore agricolo, il settore turistico e l’intera
economia.
PER TUTTO QUANTO SOPRA ESPOSTO IL CONSIGLIO COMUNALE
·
esprime il proprio assoluto dissenso a ogni
eventuale progettazione e/o realizzazione di qualsivoglia impianto di
trattamento termico di rifiuti nel proprio territorio e/o nei Comuni limitrofi
confinanti;
·
si impegna a farsi promotore, con le istituzioni
dei Comuni limitrofi e degli Enti sovracomunali (tra gli altri Parco regionale
del Matese, Comunità Montana del Matese, Consorzio di Bonifica del Sannio
Alifano) e con le associazioni
ambientaliste operanti sul territorio (Legambiente, WWF, CAI, Italia nostra,
LIPU, ASTRAmbiente, FAI, Fare Verde, ecc.), di ogni azione politica e/o
amministrativa utile e necessaria a tutelare l’integrità del territorio, la
salute pubblica e l’ambiente che ci circonda.
Bravissimi!
RispondiEliminaFinalmente! W la buona politica
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