Lo spostamento ha messo in crisi i commercianti.
A rischio le antiche Mura
(Articolo tratto da la Rinascita, n. 1, in distribuzione gratuita presso le edicole)
Problemi, difficoltà, spazi strettissimi dove far camminare i passanti: è la tristissima situazione del mercato di Alife. E intanto - assurdo per assurdo - i commercianti della città, al martedì, non hanno più l’afflusso di clientela che avevano una volta.
I detti non tradiscono mai: sbagliare è umano, perseverare è diabolico! Ed è ciò che viene da dire sullo spostamento del mercato settimanale nel tratto di strada di via delle Mura Romane, tra la caserma dei Carabinieri e Porta Roma.
Per una puntuale analisi di questo che è diventato un vero problema per i commercianti e per i cittadini, conviene leggere il programma della Lista Toro per Alife, cioè dell’attuale Maggioranza.
A pagina 7 (chi ne conserva copia può andare a verificare) , c’è scritto: «costruzione di un’area mercato attrezzata». Appunto: costruzione di un’area mercato e non spostamento da una parte all’altra della città. A pagina 15 c’è scritto di un impegno per il Piano commerciale naturale, «per tutelare gli esercizi commerciali di Alife». E invece? Invece trasferendo il mercato fuori Alife hanno fatto in modo che tutta la gente che vi affluisce il martedì, molta provienente dai paesi limitrofi, non entra proprio nel centro storico! E i nostri commercianti possono lavorare meno e riposare di più! Andiamo avanti; a pagina 8 si parla di «miglioramento delle viabilità sul territorio comunale con la possibile realizzazione di una variante o strada alternativa al tratto di circonvallazione da Porta Roma a Porta Napoli per decongestionare il traffico di mezzi pesanti».
Chiacchiere!
Provate ad andare il martedì su quel tratto di strada: diventa a doppio senso, con un ingorgo di auto, camion e pullman che è indescrivibile! Discorsi che non toccano i nostri Amministratori: loro non sono abituati a frequentare il mercato! Basterebbe una passeggiata per rendersi conto che non c’è spazio per camminare: dove correre in caso di soccorso? Camion e tendoni che quasi si schiacciano sulle antiche Mura: speriamo che a nessuno venga mai l’idea di piantarvi un chiodo per sostenere la bancarella!
Ciò dimostra che questa Maggioranza si è presentata agli alifani con un programma e poi, una volta vinte le elezioni, si è diretta in un’altra direzione. Quella opposta.
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