Sindaco o padrone? È questa la domanda che conviene porsi, dopo che Maddalena di Muccio, Sindaco f.f. ha negato all’Associazione ViviAlife l’utilizzo dell’Aula consiliare, per svolgervi un incontro, domenica 12 dicembre.
L’Associazione che sta sostenendo il suo membro e Consigliere comunale di minoranza, Daniele Cirioli, nel rendere pubblico il malgoverno dell’ultimo decennio amministrativo, in questo appuntamento avrebbe voluto presentare la sua attività, tra cui l’ultima iniziativa: la pubblicazione del nuovo foglio informativo dal titolo “la Rinascita”.
Riporto la motivazione del Primo Cittadino:
«Visto il periodo natalizio, considerato che la sala consiliare sarà oggetto per tale periodo di manifestazioni patrocinate dal Comune e dalle Associazioni presenti sul territorio, sono sospese le autorizzazioni all’uso dell’Aula Consiliare fino al 9 gennaio 2011. Si chiede, pertanto di voler cortesemente rimandare la richiesta oltre tale data.
Firmato M. Di Muccio il 03/12/2010».
La nota del Sindaco ff, quindi, non dice che il 12 dicembre l’Aula consiliare è già occupata per un altro appuntamento. Dice soltanto che nel periodo natalizio l’Aula sarà concessa solo a chi organizza iniziative patrocinate dal Comune o da Associazioni presenti sul territorio. Francamente, ci sembra a dir poco insufficiente. ViviAlife è un’associazione presente sul territorio, ad Alife appunto, come è facilmente intuibile dall’etimologia del suo nome. La vera risposta negativa del Sindaco f.f. è un’altra: in questo periodo si è voluto negare uno spazio pubblico ad un’Associazione alifana che pubblicamente voleva incontrarsi.
Negare l’Aula consiliare è negare un luogo significativo, cioè l’Aula dove sono rappresentati tutti i cittadini di Alife, quelli che eleggono un Sindaco e quelli che non lo votano, quelli che eleggono la maggioranza che amministra e la minoranza che fa l’opposizione. Ma in essa tutti si sentono rappresentati e chi fa il Sindaco lo fa per tutti i cittadini. Insomma, pare che il Sindaco f.f. si creda padrone e non accetti il confronto con gli altri.
L’Associazione che sta sostenendo il suo membro e Consigliere comunale di minoranza, Daniele Cirioli, nel rendere pubblico il malgoverno dell’ultimo decennio amministrativo, in questo appuntamento avrebbe voluto presentare la sua attività, tra cui l’ultima iniziativa: la pubblicazione del nuovo foglio informativo dal titolo “la Rinascita”.
Riporto la motivazione del Primo Cittadino:
«Visto il periodo natalizio, considerato che la sala consiliare sarà oggetto per tale periodo di manifestazioni patrocinate dal Comune e dalle Associazioni presenti sul territorio, sono sospese le autorizzazioni all’uso dell’Aula Consiliare fino al 9 gennaio 2011. Si chiede, pertanto di voler cortesemente rimandare la richiesta oltre tale data.
Firmato M. Di Muccio il 03/12/2010».
La nota del Sindaco ff, quindi, non dice che il 12 dicembre l’Aula consiliare è già occupata per un altro appuntamento. Dice soltanto che nel periodo natalizio l’Aula sarà concessa solo a chi organizza iniziative patrocinate dal Comune o da Associazioni presenti sul territorio. Francamente, ci sembra a dir poco insufficiente. ViviAlife è un’associazione presente sul territorio, ad Alife appunto, come è facilmente intuibile dall’etimologia del suo nome. La vera risposta negativa del Sindaco f.f. è un’altra: in questo periodo si è voluto negare uno spazio pubblico ad un’Associazione alifana che pubblicamente voleva incontrarsi.
Negare l’Aula consiliare è negare un luogo significativo, cioè l’Aula dove sono rappresentati tutti i cittadini di Alife, quelli che eleggono un Sindaco e quelli che non lo votano, quelli che eleggono la maggioranza che amministra e la minoranza che fa l’opposizione. Ma in essa tutti si sentono rappresentati e chi fa il Sindaco lo fa per tutti i cittadini. Insomma, pare che il Sindaco f.f. si creda padrone e non accetti il confronto con gli altri.
E poi, a pensarci bene, c’è un avviso pubblico che indica quando sia iniziato il periodo natalizio?
Daniele Martino
Presidente Associazione ViviAlife
Nessun commento:
Posta un commento