Amici miei, vicini e lontani: buongiorno!
Egregio Signor Sindaco F.F.,
come Lei ben sa, il Revisore dei conti ha presentato un Referto in cui mette in evidenzia alcune irregolarità nella gestione amministrativa del Comune. Il Referto è stato inviato a Lei, in quanto Sindaco F.F. e Presidente del Consiglio comunale, per il competente controllo politico.
«Al riguardo, si prega di far conoscere, con urgenza, le iniziative adottate o che si intendono adottare per rimuovere le criticità rilevate» dal Revisore «nella gestione finanziaria e contabile» del Comune.
Se le dicessi io quelle parole, avrebbero vita giusto il tempo di leggerle: è dall’8 novembre del resto che chiedo luce e trasparenza sulla questione del Referto e del Revisore.
Se la facessi io quella domanda, «con urgenza», al Sindaco F.F., di sicuro non riceverei alcuna risposta: vedi, per esempio, la lunghissima attesa all’Interrogazione sullo Staff!
Ma quelle parole, pesanti e gravose di responsabilità, non le ho pronunciate io. Come pure quella domanda, altrettanto piena di responsabilità, non l’ho fatta io. Con richiesta di risposta «urgente», l’interrogativo è stato posto dal Prefetto di Caserta al Sindaco F.F.. Il tutto è contenuto in una lettera inviata, appunto, al Sindaco F.F. lo scorso mese di ottobre: esattamente un mese prima del Consiglio comunale di nomina del Revisore dei conti.
Non so se e che cosa abbia risposto il Sindaco F.F. alla richiesta del Prefetto. E sono molto curioso di saperlo. Un nuovo tassello, dunque, a questo misterioso mosaico su irregolarità contabili e criticità finanziarie; su Referti e Revisore dei conti. Un nuovo tassello che ripropone, con voce più alta, gli stessi interrogativi: perché il Sindaco F.F. non ha informato i consiglieri comunali del referto? E perché aspetta tanto a farlo?
Visto che ho parlato del Prefetto, devo dirvi un’altra cosa.
Come scrivevo nel Good morning di lunedì, si sa che il Revisore ha presentato il Referto il 20 maggio 2010. Nove giorni prima, cioè l’11 maggio 2010, ho ricevuto dal Prefetto una nota (protocollo n. 10000/2010) indirizzata al Sindaco F. F. e al Revisore dei conti del Comune di Alife (a me è arrivata per conoscenza).
Questo l’oggetto della nota: «Rendiconto anno 2008 – Richiesta intervento per controllo contabile ai fini dell’accertamento di eventuali responsabilità a carico dell’Amministrazione».
E questo il brevissimo contenuto: «Con nota del 9 gennaio che ad ogni buon fine si allega il consigliere comunale Daniele Cirioli ha evidenziato alcune irregolarità sull’atto adottato relativamente al rendiconto anno 2008. Al riguardo si pregano le SS. LL. far pervenire notizie in merito a quanto rappresentato.»
Credo che il Referto del Revisore sia scaturito anche, o soprattutto, da questa formale richiesta del Prefetto....dopo 2 anni dal 2008, il principale periodo contabile incriminato.
Buona giornata.
Ciao, Daniele.
e quindi ad oggi ancora non si è saputo nulla di questa situazione????
RispondiEliminacaro Daniele, cosa ne pensi dell'incarico al marito della funzionaria arch. Corbi, e quindi all'ing. Renzo, per un importo totale di progetto di 2.600.000 circa con competenze tecniche di 217.000 euro? Inoltre, il progetto è stato affidato sotto soglia per spese tecniche pari a 100.000, e non si sa come sono divenute 217.000. Potresti darci qualche indicazione in merito visto che tu riesci ad approfondire tanti aspetti, grazie e buon lavoro.
RispondiEliminacaro figliolo, penso che hai proprio compreso la situazione... purtroppo chi più ne ha più ne metta... e che dire, ho letto anche io l'articolo sul giornale in cui stava addirittura riportato il riepilogo delle varie voci riguardanti i lavori e compentenze, e bene si, confermo quanto da te affermato. Non vorrei dire, ma non sembrano tanti in funzione del lavoro a svolgersi?? Ma poi, questi soldi dove li prendono? Sono soldi nostri che paghiamo le tasse?? Tutte queste risposte chi mai ce le darà? Aspettiamo che qualcuno si svegli....
RispondiEliminaperchè non lo sai come funziona la teoria dell'art. 5??? Ormai la torta è quella, ognuno attinge quel che può... poveri noi
RispondiEliminacmq noto che qua nessuno legge i giornali.... cmq ing. renzo ha smentito il tutto e chiarito la situazione in un articolo della gazzetta.
RispondiEliminacaro amico, sono stati letti i giornali, e proprio in quell'articolo risulta riportato il quadro economico dei 217.000 euro.... se poi uno legge ma non comprende, questo è un discorso diverso
RispondiEliminal'ing. Renzo ha smentito tutto su un giornale, solo che dopo qualche giorno sullo stesso giornale è stato riportato la vera situazione dei fatti, che sembra essere quella descritta dal cittadino di cui sopra, e quindi che le competenze tecniche sono in realtà 217.000, che secondo le modalità di approvazione del bando non potevano superare i 100.000 euro, quindi parliamo di circa 400 milioni di vecchie lire. C'è qualcosa che non quadra, ma non spetta a noi farlo rilevare.
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